Quanto costa un sito web nel 2024?

Quanto costa un sito web nel 2024?

Creare un sito web può costare da meno di 100€ a diverse migliaia di euro all’anno.

Il costo esatto della realizzazione di un sito web dipende da molti fattori, come la piattaforma utilizzata, il numero di pagine e il livello di complessità.

Questo articolo analizza tutti i fattori che contribuiscono al costo di un sito web utilizzando WordPress, un costruttore di siti e uno sviluppatore web. Ti forniremo inoltre consigli pratici per ridurre i costi di sviluppo web se hai un budget limitato.

Quali fattori incidono sul costo di un sito?

Ogni progetto di sito web ha esigenze diverse. Alcuni possono avere bisogno solo di funzionalità di base, mentre altri richiedono caratteristiche specifiche e talvolta costose. Per questo motivo, l’importo esatto da pagare per un sito web può variare.

Quindi, quanto costa un sito web? Per prima cosa è necessario determinare le esigenze del sito web, che abbiamo raggruppato in sei categorie:

  1. Elementi essenziali del sito web. I requisiti fondamentali per lanciare un sito web sono un indirizzo web, un piano di web hosting e un certificato SSL. L’indirizzo web è noto anche come nome di dominio, ad esempio yourwebsite.com. Un piano di hosting per siti è uno spazio server affittabile per memorizzare i file del sito, mentre un certificato SSL protegge i dati del sito criptandoli.
  2. Design del sito web. L’aspetto di un sito ha un impatto significativo sull’esperienza dell’utente. Per calcolare i prezzi del web design, considera il costo di un tema, di un template o di un designer professionista. Un web design complesso e unico è solitamente più costoso.
  3. Funzionalità eCommerce. Per lanciare la tua attività online, hai bisogno di funzionalità eCommerce come la gestione delle scorte, i gateway di pagamento, le opzioni di spedizione e le pagine dei prodotti. Un negozio online è spesso più costoso a causa di queste funzionalità aggiuntive.
  4. Plugin o componenti aggiuntivi. Alcuni siti hanno bisogno di plugin o componenti aggiuntivi per essere più funzionali. I plugin o i componenti aggiuntivi premium offrono funzionalità avanzate a un costo più elevato. Più funzioni sono necessarie, più si dovrà spendere.
  5. Marketing e SEO. Per portare traffico al tuo sito web, dedica tempo, energia e denaro all’applicazione delle migliori pratiche di marketing digitale e di ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO). In alternativa, affidati a professionisti del marketing e a esperti SEO. Se opti per strategie complesse e multicanale, il costo del tuo sito web sarà più elevato.
  6. Manutenzione. Un sito web non è un progetto unico. È importante creare un piano di manutenzione del sito per assicurarsi che funzioni sempre bene. Utilizza strumenti gratuiti o a pagamento per automatizzare la manutenzione del sito o affida il lavoro a un esperto. Quanto più elaborata è la tua routine di manutenzione, tanto più dovrai spendere.

Se il costo del tuo sito è troppo alto, le ragioni possono essere due. In primo luogo, il tuo sito ha semplicemente bisogno di più risorse e funzionalità rispetto alla media. Oppure stai spendendo più del necessario.

Le sezioni seguenti illustrano le tre opzioni principali per realizzare un sito web e i relativi costi stimati. In questo modo, potrai scegliere il metodo più adatto alle tue esigenze e al tuo budget.

Opzione 1: creare un sito web WordPress

La homepage di wordpress.org

WordPress è un sistema di gestione dei contenuti (CMS) popolare e gratuito per la creazione di un sito web. Secondo W3Techs, oltre il 43% di tutti i siti sono realizzati con WordPress.

Il motivo principale della popolarità di WordPress è la sua straordinaria flessibilità. È possibile mettere a punto quasi tutti gli aspetti di un sito WordPress, dalle sue caratteristiche alla quantità di denaro che si vuole spendere per costruirlo.

Il costo totale dei siti WordPress varia a seconda del tipo, delle dimensioni e delle funzionalità.

Se sei un principiante e non hai conoscenze precedenti di costruzione di siti web, l’uso di WordPress richiederà un po’ di apprendimento. Tuttavia, se la completa libertà durante la creazione di un sito web è una priorità assoluta, imparare WordPress vale il tempo e l’energia necessari.

Ecco i pro e i contro della creazione di un sito su WordPress:

Pro

  • Eccezionale flessibilità. WordPress offre la massima libertà di realizzare un sito web professionale che si adatti alle tue esigenze e al tuo budget. È sempre possibile modificare il sito quando questi fattori cambiano nel tempo.
  • Più conveniente. Rispetto ad altre opzioni, il costo a lungo termine dei siti WordPress può essere inferiore.

Contro

  • Richiede una curva di apprendimento. Per i principianti può essere necessario un po’ di tempo per capire come costruire e gestire un sito WordPress.
  • Nessun supporto dedicato. WordPress.org non fornisce assistenza ai clienti. Fortunatamente, molte società di hosting offrono piani di hosting WordPress gestiti con supporto premium.

Per sapere quanto costa un sito web su WordPress, analizziamo alcuni dei fattori principali.

1. Elementi essenziali del sito web

Sebbene WordPress sia gratuito, prima di creare un sito web è necessario comprare un nome di dominio e un piano di hosting web.

Un nuovo nome di dominio costa circa 10-20€ all’anno. Le estensioni più diffuse, come .com, sono solitamente più costose a causa del loro valore percepito. Se hai un budget limitato, puoi sempre optare per un dominio economico, come .site o .online.

Controlla i domini attualmente disponibili con il nostro strumento di verifica domini.

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Per acquistare un nome di dominio, rivolgiti a società di registrazione di domini come Google Domains o Namecheap. Molte società di hosting, tra cui Hostinger, sono anche società di registrazione di domini. Molti dei nostri piani di hosting sono abbinati a un nome di dominio gratuito.

I costi del web hosting dipendono dal provider e dal piano scelto. Effettua una ricerca adeguata per trovare un pacchetto di web hosting conveniente ma affidabile. In questo modo potrai destinare più denaro ad altre esigenze di WordPress, come temi e plugin.

Gli utenti principianti si orientano verso l’hosting condiviso perché è l’opzione di hosting più economica. Il prezzo medio dei piani di hosting condiviso è di circa 1.50-15€ al mese.

Su Hostinger, il piano più economico costa solo 1,49€ al mese. Offriamo anche ulteriori sconti attraverso coupon o vendite stagionali come le offerte di hosting del Black Friday e del Cyber Monday.

Nel frattempo, un servizio di web hosting più potente su infrastrutture cloud o VPS (virtual private server) può costare circa 3,50-70€ al mese o più.

Su Hostinger è possibile acquistare un hosting VPS a soli 3,49€ al mese. I piani di cloud hosting partono da 9,99€ al mese.

Alcune società di hosting offrono piani progettati specificamente per i siti web WordPress. Hostinger offre diversi piani di hosting WordPress gestiti che rispondono a diverse esigenze, a partire da 1,49€ al mese.

Plan Features
Websites
Email Accounts
Bandwidth
Free SSL
Free Domain
Allocated Resources

Business

€14.99/mo

Unlimited
100
Unlimited
4X

Premium

€11.99/mo

Unlimited
100
Unlimited
2X

Single

€7.99/mo

1
1
100 GB
1X

Se si dispone di un budget sufficiente, l’hosting dedicato è un’opzione da prendere in considerazione. Sebbene il costo dell’hosting sia il più alto, un server dedicato offre il maggior numero di risorse e una personalizzazione infinita.

Oltre al nome di dominio e all’hosting, avrai bisogno anche di un SSL per il tuo sito WordPress. I certificati SSL abilitano l’HTTPS sul tuo sito web, che è una versione più sicura dell’HTTP.

L’HTTPS cripta i dati scambiati tra un browser e un server web, garantendo una comunicazione privata tra siti web e visitatori. I siti privi di SSL spesso allontanano il traffico perché non sono affidabili o adatti ai motori di ricerca.

Molte società di hosting, tra cui Hostinger, includono un certificato SSL gratuito nei loro piani di hosting. Questi piani possono ridurre il costo totale quando si crea un sito per piccole imprese con un budget limitato.

Tuttavia, le aziende di grandi dimensioni potrebbero aver bisogno di acquistare un SSL con un livello di convalida più elevato e una migliore protezione dalla responsabilità. Questi SSL a pagamento possono costare circa 8-1.000€ all’anno.

2. Design del sito web

WordPress offre la massima libertà nella personalizzazione degli elementi di design di un sito web, il che consente anche un maggiore controllo sui costi.

Se sei esperto di web design e di linguaggi di sviluppo come HTML, CSS e JavaScript, puoi aggiungere codice personalizzato e modificare il sito a tuo piacimento.

Se non sei un professionista del web design, WordPress offre migliaia di temi gratuiti e premium. Questi temi ti permettono di trasformare l’aspetto e l’atmosfera del tuo sito in modo semplice e veloce.

I temi gratuiti possono andare bene per un sito semplice. Tuttavia, hanno meno funzioni di un tema WordPress premium.

I temi premium di solito includono ampie opzioni di personalizzazione, come il supporto dell’editor drag-and-drop, plugin gratuiti, template demo e assistenza dedicata. Inoltre, hanno un aspetto più professionale, che può migliorare l’immagine del tuo brand.

È possibile installare un tema WordPress dalla directory ufficiale dei temi o da mercati di terze parti come Envato Elements, ThemeForest e MOJO Marketplace. I temi premium per WordPress costano in media 57,54€.

La pagina dei temi su wordpress.org

Per personalizzare ulteriormente il design del tuo sito web, acquista elementi aggiuntivi come font, set di icone e template di logo da marketplace come TemplateMonster. Il prezzo di questi elementi di design varia, ma ci si deve aspettare di pagare circa 3-50€ per licenza.

Se hai bisogno di un tema WordPress personalizzato per il tuo sito web, assumi un web designer o uno sviluppatore freelance. Il compenso varia a seconda delle loro competenze e della portata e complessità del progetto.

Il costo medio dei web designer è di circa 30€ l’ora. Un sito WordPress complesso con funzionalità personalizzate può costare 5.000-15.000€.

Rispetto ai designer di siti web freelance, le agenzie di web design applicano tariffe più elevate. Pertanto, assumere un freelance è un ottimo modo per ridurre al minimo i costi totali di progettazione.

I mercati di freelance come Upwork sono ottimi per trovare candidati web designer. Per scegliere il miglior web designer per il tuo sito, controlla attentamente il suo portfolio, le sue qualifiche e le recensioni dei clienti. Puoi anche invitarli a chattare o a un colloquio video prima di assumerli.

3. Funzionalità eCommerce

WordPress è una piattaforma potente per attività di e-commerce di qualsiasi portata. Puoi aggiungere la funzionalità e-commerce al tuo sito web aziendale utilizzando diversi plugin WordPress.

Un buon plugin e-commerce aggiunge funzionalità che trasformano il tuo sito in un negozio online completamente funzionale. Ti aiuta a gestire attività commerciali come i pagamenti, la tassazione, il monitoraggio delle spedizioni e la gestione delle scorte.

Per sapere quanto costa un sito web e-commerce su WordPress, devi prima sapere quale plugin e-commerce utilizzare. Al momento della scelta, considera il tuo budget, le tue esigenze aziendali e il tipo di negozio online.

Un sito per piccole imprese sarà più economico perché richiede meno risorse. D’altra parte, un sito web avanzato per un’azienda di grandi dimensioni costerà di più.

Diamo un’occhiata ad alcune opzioni di plugin e-commerce:

  • WooCommerce. Il più popolare plugin di e-commerce per WordPress, con oltre 5 milioni di installazioni attive. Sono disponibili centinaia di estensioni che consentono di aggiungere facilmente altre funzionalità al tuo negozio online. Per un’estensione di WooCommerce a pagamento è necessario pagare da 29 a 299 euro all’anno. Inoltre, potresti aver bisogno di un hosting. I piani di hosting ottimizzati per WooCommerce di Hostinger partono da 3,45€ al mese.
  • Ecwid. Una soluzione di e-commerce facile da usare che si integra con varie piattaforme, tra cui WordPress. Il piano gratuito offre funzionalità di base per le piccole imprese e i negozi online. A partire da 14,08€ al mese, i piani a pagamento offrono un’assistenza dedicata e la vendita multicanale su Instagram, Facebook, Amazon ed eBay.
  • Easy Digital Downloads. Un plugin e-commerce ricco di funzionalità, progettato per la vendita di prodotti digitali come software, musica ed eBook. Personalizza il tuo negozio digitale online utilizzando le estensioni del mercato di Easy Digital Downloads o di terze parti. Il plugin principale è gratuito, ma è possibile passare ai piani premium a partire da 99,50€ all’anno per sbloccare funzioni di marketing avanzate.

4. Plugin e componenti aggiuntivi

I plugin di WordPress consentono di aggiungere ulteriori funzionalità al sito senza dover ricorrere alla programmazione. Tutto ciò che devi fare è trovare un plugin adatto, installarlo sul tuo sito e attivarlo.

La pagina dei plugin su wordpress.org

Ci sono oltre 60.000 plugin nella directory ufficiale dei plugin di WordPress. Esistono plugin gratuiti, freemium o premium. I plugin gratuiti offrono funzionalità di base, mentre quelli premium sono più ricchi di funzioni.

Se scegli quelli premium, prevedi di pagare 15-200€ o più. La struttura dei prezzi dipende anche dai plugin: alcuni prevedono un costo una tantum, mentre altri offrono un abbonamento annuale.

Ecco alcune delle categorie di plugin più popolari:

  • Commenti. Per gestire la sezione dei commenti, proteggere il sito dallo spam e automatizzare le risposte.
  • Visualizzatori di PDF. Per incorporare documenti PDF nel sito.
  • Prenotazioni. Per aiutare i visitatori del sito a prenotare e prendere appuntamenti.
  • Immobili. Permette di aggiungere annunci immobiliari, calcolatori di mutui, mappe automatiche e altre funzioni essenziali per un sito di attività immobiliari.
  • Menu. Per aggiungere funzionalità aggiuntive ed elementi estetici alla barra dei menu predefinita di un sito.
  • Integrazione di Instagram. Per mostrare i feed di Instagram su un sito.
  • Google Analytics. Permette di integrare Google Analytics per monitorare le prestazioni del sito.
  • Recensioni. Per aggiungere recensioni di prodotti e valutazioni aziendali al tuo sito web.
  • Migrazione di siti web. Permette di migrare i dati da un vecchio sito web a uno nuovo.
  • Gestione dei progetti. Per pianificare, organizzare e monitorare i progetti sul tuo sito.
  • Donazioni. Per aggiungere un pulsante di donazione in modo che i visitatori possano sostenere direttamente un sito.
  • Pop-up. Per aggiungere pop-up alle pagine, indirizzando l’attenzione dei visitatori verso contenuti specifici del sito, come la newsletter aziendale o le promozioni.

WordPress consente anche di scaricare e installare plugin da fonti terze. Assicurati di ottenerli da piattaforme affidabili per evitare errori del sito e problemi di sicurezza.

5. Marketing e SEO

Sebbene il nucleo di WordPress sia già SEO-friendly, la maggior parte dei siti ha bisogno di ulteriore aiuto per competere per il traffico e le vendite. Fortunatamente, molti strumenti possono aiutarti ad applicare le migliori tecniche di marketing e SEO al tuo sito WordPress.

I costi di marketing e SEO variano a seconda delle esigenze e delle strategie aziendali. Per determinare il costo delle attività di marketing e SEO del tuo sito web, devi innanzitutto decidere se eseguirle da solo o affidarti a un professionista.

L’assunzione di un esperto di marketing digitale e SEO è spesso più costosa. I digital marketer freelance si fanno pagare circa 50-200€ l’ora, mentre le agenzie arrivano a 500€ l’ora.

L’approccio fai da te prevede l’utilizzo di plugin SEO per WordPress, strumenti digitali e annunci. Sebbene questo metodo richieda un lavoro supplementare, è più flessibile in termini di budget. Ecco alcune strategie fai da te per commercializzare il proprio sito:

  • SEO. Utilizza strumenti SEO come Ahrefs (da 99€/mese), Mangools (da 29,90€/mese) o Semrush (da 119,95€/mese) per pianificare e monitorare le tue strategie SEO. Esistono anche plugin WordPress freemium come Yoast SEO o All In One SEO per aumentare il traffico organico.
  • Email marketing. Aumenta, mantieni e aggiorna gli iscritti al tuo sito inviando contenuti direttamente alle loro caselle di posta elettronica. Utilizza plugin freemium per le newsletter email come Mailchimp per WordPress, MailPoet o Newsletter.
  • Marketing sui social media. Promuovi i contenuti del tuo sito a un vasto pubblico su social network come Twitter, Facebook, Instagram e LinkedIn. Utilizza plugin freemium per l’integrazione dei social media come Blog2Social, Social Media Share Buttons o Add To Any.
  • Marketing di affiliazione. Chiedi agli affiliati influenti di promuovere il tuo sito web in cambio di una commissione. Puoi avviare un programma di affiliazione interno o iscriverti a una rete di affiliazione come LinkConnector o Fintel Connect. Utilizza plugin per il marketing di affiliazione come AffiliateWP (da 134,55€/anno) o ThirstyAffiliates (da 79,50€/anno) per gestire i tuoi link di affiliazione.
  • Annunci pay-per-click (PPC). Iscriviti a reti pubblicitarie come Google Ads o Facebook Ads per promuovere il tuo sito in cambio di un pay-per-click. Il costo per clic (CPC) varia a seconda del settore o della nicchia. Il costo medio di Google Ads e Facebook Ads è rispettivamente di 2,69€ e 3,77€ per clic.
  • Landing page. La creazione di una landing page è essenziale per aumentare il traffico e i tassi di conversione. Utilizza plugin come SeedProd (da 31,60€/anno) o Beaver Builder (da 99€/anno) per crearne una.

L’approccio fai da te offre un maggiore controllo sulle strategie e sulle spese. Se hai una piccola attività online, inizia con strumenti SEO e di marketing gratuiti. Una volta cresciuto il traffico e le entrate, passa ai piani premium per ottenere funzioni più avanzate.

6. La manutenzione

Un sito web non adeguatamente manutenuto è vulnerabile agli errori e alle violazioni della sicurezza. Questi problemi possono avere un impatto negativo sull’esperienza degli utenti e mettere a rischio le informazioni sensibili del sito.

Pertanto, è fondamentale eseguire una regolare manutenzione del sito per assicurarti che il tuo sito WordPress rimanga funzionale e protetto dalle minacce alla sicurezza.

Per calcolare i costi di manutenzione del tuo sito web, dovresti innanzitutto decidere se svolgere queste attività da solo o assumere un servizio di manutenzione del sito web.

L’assunzione di un professionista ti toglierà il carico di lavoro dalle spalle, ma è più costosa. Per questo motivo, la maggior parte dei siti web di piccole dimensioni preferisce eseguire la manutenzione da sé. È un compito impegnativo, ma può ridurre significativamente le spese di manutenzione.

WordPress è già dotato di alcune utili funzioni di manutenzione. È possibile impostare WordPress per aggiornare automaticamente il software di base, i plugin e i temi.

Anche i backup regolari del sito web sono un’attività di manutenzione essenziale. Numerosi plugin possono automatizzare i backup del sito, come ad esempio:

  • BackWPUp. Un plugin per il backup e il ripristino con funzioni quali backup programmati, ottimizzazione del database, Dropbox e supporto multisito. È possibile ottenere le sue funzioni di base gratuitamente o passare alla versione premium, a partire da 69€ all’anno.
  • UpdraftPlus. Un altro plugin gratuito che consente di pianificare i backup e di caricare i file del sito web su diverse opzioni di archiviazione, tra cui Google Drive. La versione premium del plugin parte da 70€ all’anno.
  • Jetpack Backup. Questo plugin di backup funge anche da plugin di sicurezza, a seconda del piano di abbonamento. Per ottenere backup giornalieri e 10 GB di spazio di archiviazione si paga 1€ per il primo mese e 5€ per ogni mese aggiuntivo.

Oltre agli aggiornamenti del software e ai backup, considera la modifica delle password di WordPress, la correzione degli errori 404, la cancellazione della cache e la risoluzione dei link interrotti come parte della tua routine di manutenzione.

Se non hai il tempo e le conoscenze per gestire queste attività in modo autonomo, affidati a dei professionisti. Un fornitore di servizi di manutenzione può richiedere un costo di 50-300€ al mese o più, a seconda delle dimensioni e della complessità del sito web.

Opzione 2: utilizzare un costruttore di siti web

Un costruttore di siti web consente a chiunque di creare un sito professionale senza avere conoscenze di programmazione. Di solito è dotato di un editor di siti drag-and-drop adatto ai principianti.

Prima di calcolare quanto costa un sito web, scegli un costruttore di siti e un piano adeguato. Più funzioni ti servono, più soldi dovrai spendere.

I piani per i siti di e-commerce sono solitamente più costosi, poiché includono funzioni di vendita online, come i gateway di pagamento, la gestione degli ordini e il supporto multilingua.

Fortunatamente, il costruttore di siti web di Hostinger è incluso in tutti i piani di Hostinger e rende facile realizzare un sito web portfolio, gestire un negozio online a tutti gli effetti o aggiungere una landing page al tuo attuale sito.

Se non sei ancora sicuro che un costruttore di siti sia la piattaforma migliore per costruire il tuo sito web, ecco una rapida carrellata dei suoi pro e contro:

Pro

  • Configurazione rapida. Basta iscriversi, scegliere un piano adatto e iniziare a costruire un sito web. Non è necessario acquistare un servizio di web hosting separato.
  • Facile da usare per i principianti. I costruttori di siti sono progettati per aiutare tutti, compresi i principianti, a realizzare un sito web. L’editor drag-and-drop offre facili opzioni di personalizzazione e l’interfaccia semplice rende più accessibile la gestione dei siti web.

Contro

  • Flessibilità limitata. A differenza di WordPress o di altri CMS, non è possibile installare software di terze parti. Le opzioni sono limitate a ciò che offre il costruttore di siti.
  • Potenzialmente costoso nel lungo periodo. Con la maggior parte dei costruttori di siti web, i costi del sito sono fissi e mensili. C’è poca flessibilità nel decidere quanto si vuole spendere in un determinato periodo.

Nelle sezioni che seguono, analizzeremo in dettaglio i costi di un costruttore di siti:

1. Elementi essenziali del sito web

I costruttori di siti web includono il web hosting in ogni piano. Non è necessario acquistare autonomamente il servizio, come avviene per WordPress o per i siti personalizzati.

I piani gratuiti dei costruttori di siti web di solito forniscono agli utenti un nome di dominio di marca. Ad esempio, su Weebly, il nome di dominio predefinito è yourwebsite.weebly.com.

Per utilizzare un nome di dominio personalizzato, è necessario acquistarne uno dal costruttore del sito o registrarlo autonomamente su una società di registrazione di terze parti e farlo puntare al proprio sito.

Molti piani premium del costruttore di siti offrono un dominio gratuito per un anno. Tuttavia, dovrai rinnovare il nome di dominio ogni anno, come qualsiasi altro sito web.

I costi di rinnovo del nome di dominio variano a seconda del registrar e del valore percepito del dominio. In media, il costo è di 10-20€ all’anno.

Fortunatamente, non devi preoccuparti di acquistare e rinnovare il tuo SSL. I prezzi dei costruttori di siti web spesso includono il rinnovo dell’SSL insieme al web hosting.

2. Progettazione del sito web

I costi di progettazione di un sito web sono quasi inesistenti quando si utilizza un costruttore di siti.

Per esempio, il costruttore di siti web di Hostinger ti dà accesso gratuito a una selezione di template già pronti per scopi diversi, tra cui landing page, siti di e-commerce e blog. È anche possibile personalizzare un template per adattarlo meglio al proprio brand.

L’editor drag-and-drop è un elemento fondamentale del costruttore di siti, adatto ai principianti. Non è necessaria alcuna conoscenza di programmazione per avere il controllo creativo sugli elementi del sito.

La pagina di destinazione di Hostinger Website Builder.

Purtroppo, a differenza di WordPress, molti costruttori di siti web non supportano template di terze parti. Le scelte sono spesso limitate a quelle fornite dal costruttore di siti.

3. Funzionalità eCommerce

La maggior parte dei costruttori di siti offre piani di e-commerce dedicati, che consentono di creare un sito web per una piccola o media impresa.

I piani e-commerce dei costruttori di siti web sono solitamente dotati delle funzionalità necessarie per la gestione di un sito aziendale. Di solito includono gateway di pagamento multipli, gestione degli ordini e dell’inventario e opzioni di spedizione.

Tieni presente che alcuni costruttori di siti web offrono funzionalità e-commerce come componenti aggiuntivi a pagamento. In questo caso, è necessario pagare un supplemento rispetto al costo del piano.

4. Plugin e componenti aggiuntivi

I costruttori di siti web offrono meno opzioni di WordPress per quanto riguarda le funzionalità aggiuntive. Non è possibile installare componenti aggiuntivi da fonti terze, quindi si è limitati a ciò che ogni piattaforma offre nel proprio mercato.

Con il costruttore di siti web di Hostinger, ogni sito web viene fornito con varie integrazioni di marketing:

  • Google Tag Manager. Gestisci i tag del tuo sito e monitora il comportamento dei tuoi visitatori.
  • Google Analytics. Ottieni informazioni approfondite sul traffico del tuo sito web.
  • Messenger. Conversa in diretta con i tuoi visitatori e continua la conversazione anche dopo che hanno lasciato il sito.
  • Meta Pixel. Traccia, gestisce e ottimizza gli annunci su Facebook.
  • Hotjar. Scopri le heat map visive del tuo sito, in modo da sapere con quali aree gli utenti interagiscono di più.

Mentre Hostinger offre questi componenti aggiuntivi di marketing gratuitamente, i prezzi possono variare su altre piattaforme. Di solito costano circa 5-150€ al mese.

5. Marketing e SEO

Mentre una strategia di marketing richiede un lavoro manuale, molti aspetti della SEO sono legati a come viene costruito e strutturato un sito web.

Fortunatamente, molti costruttori di siti web sono ottimizzati per i motori di ricerca fin dall’inizio. Alcune piattaforme offrono configurazioni e strumenti integrati per garantire migliori prestazioni SEO.

Per esempio, il costruttore di siti web di Hostinger ha migliorato la velocità di caricamento del sito e la reattività dei dispositivi mobile, che svolgono un ruolo importante nella SEO.

Oltre a questi strumenti, considera i costi degli strumenti di marketing e SEO di terze parti, come ad esempio:

  • Strumenti SEO premium. Effettua ricerche sulle parole chiave utilizzando strumenti come Ahrefs (a partire da 99€ al mese), Mangools (a partire da 29,90€ al mese) o SEMrush (a partire da 119,95€ al mese).
  • Strumenti di email marketing. Riduci i costi di marketing con piattaforme freemium come Mailchimp (upgrade a partire da 13€ al mese) e Moosend (a partire da 9€ al mese).
  • Programmi di marketing di affiliazione. Avvia un programma di affiliazione o aderisci a una rete di affiliazione. La maggior parte delle piattaforme accetta commissioni piuttosto che addebiti.
  • Annunci pay-per-click. Google e Facebook applicano un costo stimato rispettivamente di 2,69€/click e 3,77€/click.

In alternativa, assumi un marketer professionista freelance (circa 50-200€/ora) o un’agenzia (fino a 500€/ora).

6. Manutenzione

Il costo di manutenzione del sito web è incluso nelle tariffe del piano. Non è necessario pagare altri costi o svolgere attività aggiuntive per la manutenzione del sito.

Opzione 3: assumi uno sviluppatore web professionista

Per ottenere un sito web unico e personalizzato, potresti affidarti a dei professionisti. Tuttavia, tieni presente che l’assunzione di sviluppatori web è l’opzione più costosa. Il costo esatto del sito dipenderà dai professionisti scelti.

Un web designer è responsabile dell’aspetto del sito, mentre uno sviluppatore web codifica il design in un sito effettivo e funzionale.

Sebbene lo sviluppo e la progettazione web siano due discipline distinte, possono sovrapporsi. Alcuni professionisti sono generalisti, ovvero possono eseguire sia la progettazione che lo sviluppo di un sito web. Tuttavia, la maggior parte si specializza in un campo piuttosto che nell’altro.

In media, gli sviluppatori web costano 55-73€ l’ora. I prezzi dei siti web personalizzati possono aggirarsi intorno ai 5.000€-30.000€, a seconda della portata e della difficoltà del progetto. Quindi, se hai un budget specifico, sii sincero al riguardo.

Per decidere se l’assunzione di un professionista del web è l’opzione migliore per te, ecco un riepilogo dei suoi pro e contro:

Pro

  • Non sono richieste competenze tecniche. Uno sviluppatore e un designer di siti si occuperanno degli aspetti tecnici della costruzione di un nuovo sito. Tu potrai concentrarti sulla gestione e sulla promozione del sito.
  • Siti web personalizzati. È un’opzione eccellente per i titolari di aziende con un’idea di sito web molto specifica, soprattutto se non possono realizzarla con i template e i componenti aggiuntivi esistenti.

Contro

  • Costoso. Questo metodo è molto più costoso rispetto alla creazione di un sito web da soli con WordPress o un costruttore di siti web.
  • Elevato impegno all’inizio. Trovare un talento adatto richiede molto tempo e ricerche. Dovrai consultare i mercati dei freelance e fare colloqui con i candidati prima di assumerne uno adatto.

Se sei interessato a questa opzione, calcoliamo i costi stimati per l’assunzione di un professionista:

1. Elementi essenziali del sito web

Alcuni sviluppatori web possono includere nelle loro tariffe l’hosting e la registrazione del nome di dominio.

Tuttavia, consigliamo di acquistare autonomamente i servizi di web hosting e il nome di dominio per circa 2-80€ al mese e 10-20€ all’anno. Conoscere i costi esatti del dominio e dell’hosting ti aiuterà a negoziare il costo totale dello sviluppo w eb.

L’acquisto autonomo di questi elementi essenziali del web può anche aiutare a risolvere rapidamente gli errori di hosting o di dominio. Invece di contattare lo sviluppatore, puoi chiedere immediatamente aiuto al provider di hosting o alla società di registrazione del dominio.

Inoltre, puoi assicurarti la proprietà di ogni aspetto del sito web. Ad esempio, l’indirizzo del dominio deve essere registrato a tuo nome, non a quello dello sviluppatore web.

Infine, non dimenticare di dotarti di un SSL. Sebbene molti piani di hosting per siti web includano un certificato SSL gratuito, è possibile acquistarne uno da un’autorità di certificazione per 8-1.000€ all’anno.

2. Progettazione del sito web

I costi di progettazione del sito web dipendono dal modo in cui si desidera creare il design.

A meno che non si assuma un generalista in grado di progettare e costruire siti web personalizzati, è necessario avere un chiaro concetto di web design prima di rivolgersi a uno sviluppatore.

Il costo medio dei web designer è di circa 30€ l’ora. Se si assume un’agenzia di web design, il costo totale può raggiungere i 5.000€ o più.

Le persone attente al budget possono scegliere l’approccio fai da te per ridurre i costi del web designer. Anche se richiede più tempo ed energia, si risparmia.

Per visualizzare il sito web, si possono creare schizzi su carta o utilizzare software di progettazione come Figma, Bootstrap Studio o Google Web Designer. Tuttavia, molti software di progettazione non sono gratuiti e richiedono una curva di apprendimento.

Insieme alle idee per il sito web, includi un documento dettagliato che spieghi l’aspetto del sito. Menziona il tuo budget ed elabora lo scopo del sito, le sue pagine e le caratteristiche che desideri includere.

Sii onesto e dettagliato sulle esigenze del tuo sito web. Questo aiuterà il freelance o l’agenzia di web design a comprendere la tua visione, dando vita a un sito web soddisfacente.

3. Funzionalità eCommerce

Un sito e-commerce personalizzato è più complesso di un normale sito personalizzato. Per ottenere funzionalità di e-commerce come i pagamenti, le spedizioni, la gestione delle scorte e delle imposte e le soluzioni di email marketing, è necessario sostenere un costo più elevato.

In genere, lo sviluppo di siti web e-commerce personalizzati costa circa 500-3.000€. I negozi online più grandi e complessi sono più costosi.

4. Plugin e componenti aggiuntivi

Se lo sviluppatore costruisce il tuo sito su un sistema di gestione dei contenuti (CMS) come WordPress, Joomla o Drupal, potresti aver bisogno di plugin, componenti aggiuntivi o estensioni per espandere le funzionalità del sito.

A seconda dell’accordo con lo sviluppatore web, questi potrebbe includere i plugin o i componenti aggiuntivi premium nel costo totale dello sviluppo web. In caso contrario, dovrai acquistarli tu stesso. I plugin premium di WordPress costano circa 15-200€ l’uno.

5. Marketing e SEO

Una volta che il tuo sito web è pronto, concentrati sul traffico del sito e sui tassi di conversione commerciale. Hai due opzioni principali: ricercare strategie di marketing e SEO da solo o assumere un esperto.

L’approccio fai da te è eccellente per risparmiare denaro. Tuttavia, richiede tempo e sforzi considerevoli. Strumenti SEO, strumenti di email marketing, programmi di marketing di affiliazione e annunci pay-per-click sono alcune delle voci che possono aumentare il tuo budget di marketing.

Al contrario, assumere un libero professionista o un’agenzia di marketing ti permette di concentrarti maggiormente su altri aspetti della tua attività. A seconda delle competenze e degli anni di esperienza, un servizio di marketing digitale può costare circa 50-500€ all’ora.

6. Manutenzione

Se il tuo sviluppatore web non fornisce servizi di manutenzione regolari, assumi un fornitore di servizi di manutenzione del sito. Il costo è di circa 50-300€ al mese o più, a seconda della portata e della complessità del progetto.

Gli utenti di WordPress possono anche ridurre i costi di manutenzione svolgendo da soli alcune o tutte le attività di manutenzione. Oltre agli aggiornamenti automatici del software, WordPress offre moltissimi plugin di sicurezza e di backup, gratuiti e a pagamento.

Ulteriori suggerimenti per calcolare il budget del sito web

Non esiste un modo giusto o sbagliato di creare il proprio sito web. La scelta migliore è quella che si adatta meglio alle tue esigenze e al tuo budget.

Si spera che tua abbia deciso quale opzione scegliere per la creazione di un sito web. Se non sei ancora sicuro, poniti le seguenti domande:

  • Quanto sei disposto a spendere? Se stai costruendo un sito web semplice, utilizza un costruttore di siti web o WordPress. Un sito web personalizzato realizzato da uno sviluppatore web può essere costoso e più adatto a una grande azienda. Se invece preferisci avere un controllo totale sul tuo budget, scegli WordPress.
  • Quanto impegno sei disposto a mettere? WordPress richiede probabilmente il massimo impegno, dallo sviluppo del sito alla manutenzione. In alternativa, un costruttore di siti web è più semplice e non devi preoccuparti della manutenzione. Infine, il reclutamento di un professionista richiede uno sforzo durante il processo di assunzione. Una volta terminato, non resta che attendere il prodotto finale.
  • Ti senti a tuo agio nell’apprendere competenze tecniche? WordPress e i siti web personalizzati richiedono un certo livello di competenza tecnica per funzionare. Se non sei in grado di farlo da solo, potresti dover mettere in conto i costi aggiuntivi dell’assunzione di uno sviluppatore o di un esperto informatico. Al contrario, non è necessaria alcuna conoscenza tecnica per creare e gestire un sito con un costruttore.
  • Quanto apprezzi la flessibilità? WordPress è la piattaforma migliore per chi desidera un controllo completo sul proprio sito e il supporto di temi e plugin di terze parti. Un costruttore di siti web è meno flessibile, poiché i template e i componenti aggiuntivi sono limitati a quanto previsto dalla piattaforma. Infine, l’assunzione di un professionista consente di ottenere il sito web specifico che si desidera. Offre inoltre flessibilità sul tuo sito se utilizzano WordPress o altri CMS.

Consigli su come ridurre i costi di sviluppo di un sito web

Abbiamo risposto a quanto costa costruire un sito web su diverse piattaforme. Ma prima di iniziare la costruzione, è bene considerare la possibilità di ridurre le spese indesiderate. Ecco alcuni consigli utili per ridurre i costi di sviluppo di un sito web:

  • Evita di assumere un professionista se non è necessario. Se riscontri problemi con il tuo sito, cerca di risolverli da solo. Piuttosto che rivolgerti a un esperto di informatica, leggi i tutorial o contatta prima il tuo provider di hosting. Lo stesso vale per i web designer: a meno che tu non abbia bisogno di un design completamente personalizzato, l’installazione di un tema premium è più conveniente.
  • Dai priorità agli investimenti a lungo termine. Acquista hosting, temi e plugin di qualità. I prodotti a basso costo sono allettanti all’inizio, ma molti possono causare problemi futuri e aumentare le spese. Investire in prodotti e servizi di qualità è meglio per evitare costi aggiuntivi.
  • Ricorda lo scopo principale del tuo sito. Non farti prendere la mano da spese inutili. In caso di dubbio, torna all’obiettivo principale del tuo sito. Dai la priorità alle strategie e agli strumenti che rispondono a questo scopo. Ad esempio, se possiedi un negozio online, dai la priorità a un sistema di pagamento facile da usare e funzionale, invece di preoccuparti del suo aspetto.

Infine, ricorda che il denaro non è l’unico costo della creazione di un sito web. Considera anche il costo del tuo tempo e del tuo impegno.

Alcune persone preferiscono investire più denaro in cambio di meno lavoro. Altri, invece, non hanno problemi a lavorare di più se possono ridurre i costi del sito web sulla carta. Qualunque sia l’opzione scelta, dovrebbe essere quella con cui ti senti più a tuo agio.

Conclusioni

Quindi, quanto costa un sito web? Per conoscere il prezzo medio di un sito web, è necessario innanzitutto conoscere le opzioni disponibili. In questo articolo abbiamo analizzato i costi di realizzazione di un sito web utilizzando WordPress, un costruttore di siti web o ingaggiando un professionista.

Ogni opzione risponde a esigenze, budget e scopi diversi. Ci auguriamo che tu abbia trovato la scelta più adatta a te.

Buona fortuna e ti auguriamo di avere successo nella costruzione del tuo sito. Se hai domande o suggerimenti, non esitare a lasciarci un commento.

FAQ su quanto costa un sito web

Trova le risposte alle domande più frequenti sul costo di un sito web.

Quanto costa un sito web al mese?

Il costo mensile di gestione di un sito web varia a seconda della piattaforma, della scala e della complessità. Se si utilizza WordPress o un costruttore di siti web, si prevede una spesa di circa 50-500€ al mese.

Quanto costa la manutenzione di un sito web?

Per l’approccio fai da te, è possibile utilizzare plugin di manutenzione web per 0-70€ all’anno. Se si preferisce assumere un fornitore di servizi di manutenzione web, il prezzo è molto più alto: circa 50-300€ al mese.

Quanto costa costruire un sito web per una piccola impresa?

Se hai un budget limitato, puoi lanciare un sito web con meno di 100€ utilizzando WordPress o un costruttore di siti web. Se si assume uno sviluppatore web, si prevede di pagare circa 5.000-30.000€ per un sito web personalizzato con funzionalità avanzate.

Quanto costa progettare un sito web?

WordPress e i costruttori di siti web consentono di progettare un sito web gratuitamente. Per un look più unico, è possibile acquistare temi o template a pagamento per un massimo di 100€ a licenza. In alternativa, è possibile assumere web designer freelance per circa 30€ l’ora.

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L'autore

Michela Z.

Michela si focalizza sul condividere le sue conoscenze di hosting e marketing digitale e sull'aiutare le aziende ad avere successo online, con un particolare interesse per la creazione di siti web e di e-commerce. Nel suo tempo libero le piace sedersi davanti un buon libro e ascoltare musica.