Cos’è l’hosting condiviso, come funziona e cosa considerare quando lo si sceglie

L’hosting condiviso è un modo economico e facile da usare per ospitare un sito web, il che lo rende un’ottima opzione per i principianti.

Se stai pensando di acquistare un hosting condiviso per il tuo sito, ti spiegheremo come funziona e quali fattori considerare nella scelta del piano. Ti spiegheremo anche altri tipi di hosting e risponderemo ad alcune domande comuni sull’hosting condiviso.

Cos'è l'hosting condiviso?

L’hosting condiviso è un tipo di servizio di hosting in cui un singolo server ospita più siti web. I costi di manutenzione del server sono condivisi tra gli utenti, quindi si tratta di un’opzione di hosting conveniente.

Come funziona l’hosting condiviso

Un grafico che descrive come funziona l'hosting condiviso

Oltre all’acquisto di un nome di dominio, la sottoscrizione di un servizio di web hosting è il primo passo verso la creazione di un sito web.

Quando si acquista un piano di hosting, si affitta uno spazio su computer fisici chiamati server per ospitare i dati del sito, come immagini, video, testo e codice.

Ogni volta che i visitatori digitano l’URL del tuo sito web, il loro browser invia una richiesta al server che ospita i dati. In cambio, il server web trasmette il contenuto richiesto, consentendo ai visitatori di visualizzare le tue pagine web.

In un ambiente di hosting condiviso, l’host web memorizza e gestisce i dati di più siti web. Poiché i costi sono condivisi tra più siti, di solito si tratta di un tipo di hosting meno costoso. Ad esempio, su Hostinger, il piano di hosting condiviso più economico costa solo 1,49€ al mese.

Il provider di hosting è responsabile della configurazione e della manutenzione del server condiviso, il che significa che il proprietario del sito può concentrarsi su altri aspetti dello sviluppo del sito. Inoltre, l’utilizzo di un server condiviso non richiede alcuna conoscenza tecnica.

Tuttavia, l’acquisto di un pacchetto di hosting condiviso implica anche una larghezza di banda, uno spazio di archiviazione e una potenza di elaborazione limitati e un controllo minimo o nullo sulla configurazione del server. Per questo motivo, è più adatto a siti web di piccole e medie dimensioni.

Fattori da considerare nella scelta di un provider di hosting condiviso

I principianti spesso si basano solo sui prezzi per scegliere un provider di web hosting. Tuttavia, il provider svolge un ruolo essenziale per le prestazioni e la sicurezza del sito.

Per prendere una decisione d’acquisto informata, considera ciò che la società di hosting offre in termini di uptime, traffico, velocità e funzionalità.

Uptime

I tempi di inattività del sito web si riferiscono a quando le pagine web diventano inaccessibili o non funzionano correttamente, il che può avere un impatto negativo sull’esperienza degli utenti e sulla tua reputazione.

Per questo motivo, ti consigliamo di cercare fornitori di hosting che garantiscano un uptime del 99%, in modo che il tuo sito sia sempre attivo e funzionante. Utilizza piattaforme di recensioni come HostScore per verificare il tempo di attività di un host web.

Traffico

Con l’hosting condiviso, il traffico elevato di altri siti web sullo stesso server condiviso può influire sulle prestazioni del tuo sito.

Prima di sottoscrivere un piano, calcola le tue potenziali visite mensili. Quindi, verifica le risorse fornite da ciascun host web e piano, con particolare attenzione alla larghezza di banda, per determinare quale sia quello più adatto alle tue esigenze.

Velocità

La velocità del sito web è un’altra qualità essenziale, poiché un visitatore su due abbandona le pagine che impiegano sei secondi o più per caricarsi.

Quando scegli un’azienda di web hosting, verifica la sua capacità di larghezza di banda. Maggiore è l’ampiezza di banda, più veloce sarà il caricamento del tuo sito. Inoltre, verifica la tecnologia di web hosting utilizzata dall’azienda.

Funzionalità

Scegli un provider di hosting che offra le funzionalità di cui hai bisogno, come la registrazione gratuita di un nome di dominio, account email, larghezza di banda illimitata, integrazioni di app di terze parti e una garanzia di rimborso.

Altre funzionalità da considerare sono:

  • Interfaccia intuitiva. Un pannello di controllo intuitivo e facile da navigare consente di gestire facilmente il sito.
  • Sicurezza. Per proteggere il tuo sito dagli attacchi informatici, prendi in considerazione caratteristiche di sicurezza solide come firewall, certificati SSL, backup dei file e aggiornamenti regolari del software.
  • Assistenza tecnica. Le aziende di web hosting affidabili dovrebbero fornire un’assistenza clienti 24/7. Inoltre, verifica se l’host dispone di una pagina di risorse o tutorial completa.
  • Gestione dei dati. Molte società di web hosting, tra cui Hostinger, forniscono database illimitati, account FTP (File Transfer Protocol) e accesso SSH per aiutare gli utenti a gestire i file in modo più efficace.

Vantaggi dell’hosting web condiviso

Ora che abbiamo trattato i fattori essenziali che un provider di hosting dovrebbe avere, esaminiamo i vantaggi dell’utilizzo di piani di hosting condivisi:

  • Convenienza. Poiché il costo è suddiviso tra molti utenti, l’hosting condiviso è la soluzione di hosting più conveniente.
  • Facilità di gestione. I provider di hosting condiviso di solito offrono un pannello di controllo che aiuta a configurare e gestire facilmente i siti web. Su Hostinger, il nostro hPanel personalizzato ha un design minimalista, una navigazione semplice e una panoramica dettagliata di ogni impostazione.
  • Manutenzione semplice. Con l’hosting condiviso, l’host web gestisce gli aspetti tecnici, comprese le attività di manutenzione del server come l’installazione e gli aggiornamenti del software. Puoi concentrarti sul web design, sull’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), sulle campagne di marketing e sulla creazione di contenuti.
  • Flessibilità. La maggior parte dei provider di hosting condiviso offre piani scalabili, che consentono di aggiornare le risorse e le funzionalità in base alla crescita del sito.

Svantaggi dell’hosting condiviso

Nonostante l’economicità e l’accessibilità, il servizio di hosting condiviso presenta anche alcuni svantaggi, quali:

  • Risorse limitate. Condividere le risorse con altri siti web significa limitare lo spazio di archiviazione, la larghezza di banda e la potenza della CPU. Un improvviso picco di traffico dai siti vicini può avere un impatto negativo sulle prestazioni del tuo sito web.
  • Nessun accesso root. L’accesso root offre il massimo livello di accesso al server. Consente di eseguire un sistema operativo alternativo e di installare applicazioni a livello di server come Nginx e Apache. Di solito, l’accesso root è disponibile solo sui server VPS e dedicati.
  • IP condiviso. Oltre alle risorse, condividerai anche un indirizzo IP con altri utenti. A differenza di un server dedicato, non è possibile utilizzare un IP condiviso per accedere al proprio sito in caso di problemi con il nome di dominio.

Altri tipi di hosting

Se hai intenzione di creare siti web ad alto traffico, l’acquisto di un piano di hosting condiviso potrebbe non essere la soluzione migliore. In questo caso, prendi in considerazione altri tipi di hosting con maggiori risorse.

Hosting VPS

L’hosting su server privato virtuale offre agli utenti uno spazio allocato all’interno di un server. Pur condividendo un server fisico con altri clienti, offre maggiore flessibilità e controllo per la gestione di un sito.

A differenza dell’hosting condiviso, il VPS assegna una certa quantità di risorse a ciascun sito web, per cui gli aumenti di traffico su altri siti web non influiscono sulle prestazioni del tuo sito.

Tuttavia, questo servizio richiede conoscenze tecniche per funzionare e costa più di un piano di hosting condiviso.

Cloud hosting

Un'illustrazione del cloud hosting rispetto all'hosting tradizionale

Il cloud hosting combina l’interfaccia amichevole dell’hosting condiviso con l’affidabilità dell’hosting VPS.

Invece di un singolo server, il cloud hosting utilizza una rete di web server per ospitare il tuo sito. Quando un server subisce un errore, un altro subentra per mantenere in funzione il tuo sito.

Questa soluzione di hosting è ideale per i negozi di e-commerce e per le aziende di medie e grandi dimensioni, in quanto garantisce prestazioni stabili del sito web.

Hosting CMS

Questo tipo di servizio di hosting condiviso è ottimizzato per vari sistemi di gestione dei contenuti (CMS), come WordPress, Joomla e Drupal.

Ad esempio, i nostri piani di hosting WordPress sono dotati di plugin preinstallati e di strumenti specifici per i siti WordPress. Si tratta di un’ottima opzione se hai intenzione di creare un sito web utilizzando questo popolare CMS. D’altra parte, se il tuo sito utilizza il CMS Joomla, esistono piani di hosting web ottimizzati per Joomla.

Hosting su server dedicato

L’hosting dedicato dà ai proprietari di siti web il controllo su un intero server fisico, offrendo la flessibilità di personalizzare il sistema operativo, installare qualsiasi software e utilizzare tutte le risorse disponibili.

Per questo motivo, questa soluzione di hosting di siti web è adatta alle grandi aziende e alle imprese che gestiscono volumi di traffico elevati.

Date le risorse illimitate che un server dedicato fornisce, un pacchetto di hosting dedicato ha il prezzo più alto tra gli altri piani di web hosting.

Conclusioni

In un ambiente di hosting condiviso, si condivide un server con più siti. Questo lo rende un’opzione conveniente, ideale per chi ha appena iniziato il proprio percorso online.

Inoltre, non è necessario avere conoscenze tecniche per utilizzare questo servizio: il provider di hosting si occuperà dell’amministrazione e della manutenzione del server.

Quando scegli un host condiviso, valuta i tempi di attività, la capacità di banda, il limite di traffico e le funzionalità principali. Inoltre, assicurati che sia in grado di gestire la crescita del tuo sito man mano che aumenta il traffico, sia che si tratti di un aggiornamento del piano, sia che si tratti di una migrazione verso un hosting cloud o VPS per ottenere maggiori risorse e funzionalità.

Se hai domande, consulta le seguenti FAQ o lascia un commento qui sotto.

FAQ su cos’è l’hosting condiviso

Questa sezione risponde ad alcune delle domande più frequenti sull’hosting condiviso.

Chi dovrebbe usare l’hosting condiviso?

Data la sua curva di apprendimento ridotta, l’hosting condiviso è adatto ai nuovi proprietari di siti e agli utenti con poca o nessuna competenza tecnica. Inoltre, funziona meglio per i siti web di piccole e medie dimensioni, compresi i siti di portfolio, le piccole imprese e i blog.

Qual è il costo dell’hosting condiviso?

Il costo medio dell’hosting web per i piani di hosting condiviso è compreso tra 2€-15€ all’anno, il che lo rende l’opzione più conveniente.

L’hosting condiviso va bene per i blog?

Sì, i servizi di hosting condiviso rappresentano un ottimo punto di partenza per i piccoli blog. Poiché si tratta di un’opzione scalabile, è possibile passare a piani di hosting più avanzati con spazio su disco e larghezza di banda illimitati una volta che il tuo blog avrà acquisito più traffico.

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L'autore

Michela Z.

Michela si focalizza sul condividere le sue conoscenze di hosting e marketing digitale e sull'aiutare le aziende ad avere successo online, con un particolare interesse per la creazione di siti web e di e-commerce. Nel suo tempo libero le piace sedersi davanti un buon libro e ascoltare musica.